Il Tribunale civile di Nola ha accolto il ricorso promosso in via d’urgenza, tramite la difesa dell’Avv. Antonella
Uras, da una cittadina extracomunitaria e da un cittadino italiano contro il Comune di Marigliano, Ufficio
Anagrafe, che si era iniquamente rifiutato di registrare il loro contratto di convivenza, validamente stipulato
e autenticato dal difensore, in quanto la partner straniera era priva di permesso di soggiorno e, dunque, del
requisito della medesima residenza anagrafica di cui agli artt. 4 e 13, comma 1, lett. b) del D.P.R. n. 223/1989
e 1, comma 37, della l. n. 76/2016
Il Comune di Marigliano è stato condannato ad effettuare la registrazione anagrafica della coppia la cui
relazione era stata previamente formalizzata con un contratto di convivenza.
La vittoria ottenuta in questo tipo di procedimento ha definitivamente aperto le porte alla possibilità di
richiedere il permesso di soggiorno anche per quei cittadini extracomunitari che, pur non soggiornando
regolarmente sul territorio, convivono con un cittadino italiano o comunitario.